Tesi Corso di Laurea Magistrale Interateneo in VITICOLTURA, ENOLOGIA E MERCATI VITIVINICOLI all’UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI UDINE, PADOVA, VERONA E LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO
Nel mondo del vino, la sostenibilità ricopre sempre di più un ruolo imprescindibile per restare competitivi, etici e allineati alle richieste dei mercati internazionali. La tesi di laurea magistrale di Francesca Barzizza, discussa nell’ambito del Corso Interateneo in Viticoltura, Enologia e Mercati Vitivinicoli, analizza due importanti sistemi di certificazione sostenibile: Equalitas, in Italia, e Sustainable Winegrowing New Zealand (SWNZ), in Nuova Zelanda.
Il confronto ha messo in evidenza differenze sostanziali tra i due modelli: Equalitas si propone come uno standard completo, che abbraccia tutte e tre le dimensioni della sostenibilità – ambientale, sociale ed economica – attraverso un sistema di certificazione accurato, che include audit in campo, ispezioni documentali e verifiche periodiche.
SWNZ si concentra prevalentemente sugli aspetti ambientali e adotta un processo più leggero e semplificato, pensato per agevolare l’adesione anche da parte delle piccole imprese. Questo modello è spesso visto dalle stesse aziende come un punto di partenza, più che come un traguardo in termini di sostenibilità.
Equalitas sembra delinearsi come un modello di riferimento, capace di coniugare sostenibilità e competitività in modo credibile.
La tesi offre uno sguardo lucido e ben documentato su due approcci distinti alla sostenibilità vitivinicola. Equalitas emerge come un esempio virtuoso di come la sostenibilità possa – e debba – essere affrontata in modo completo, rigoroso e trasparente. Un percorso che richiede impegno, ma che restituisce valore, credibilità e visione strategica per il futuro del vino.