La società controllata da Federdoc e detentrice dell’omonimo standard, tra i 46 fondatori della coalizione internazionale per la sostenibilità vitivinicola
Londra, settembre 2021
Per la prima volta, più di 40 importanti attori nella produzione e commercializzazione del vino in tutto il mondo, uniranno le forze per accelerare le azioni richieste dalle crescenti sfide sulla sostenibilità. La nuova Sustainable Wine Roundtable (SWR) è una coalizione unica composta da grandi e piccoli produttori, distributori, rivenditori, organizzazioni ambientaliste e altre ancora, unite dal desiderio di rendere il settore vitivinicolo leader nella sostenibilità. Dalla siccità alle inondazioni, dall’aumento delle temperature e degli incendi fino alle pressioni sociali sui diritti e la diversità dei lavoratori: l’industria del vino, come quelle operanti in altri settori, presenta significativi problemi nel garantire la resilienza, tenere il passo con le richieste dei clienti e contribuire agli obiettivi di sviluppo sostenibile prefissati dalle Nazioni Unite. Basandosi sui numerosi standard di sostenibilità per il vino adottati dai singoli Paesi, la SWR svilupperà uno standard di riferimento globale che chiarirà la posizione della comunità del vino relativamente alla definizione di sostenibilità e su come essa possa essere implementata e misurata. Ciò fornirà una guida chiara e credibile su come avviare le aziende vitivinicole in un percorso di crescente sostenibilità, oltre ad aiutare produttori e consumatori a orientarsi tra i vari marchi e dichiarazioni di qualità ecologica. La SWR riunirà diversi gruppi di lavoro per mettere a punto best practices e strumenti operativi che contribuiscono ad ottenere una crescente sostenibilità delle produzioni, aumentarne la consapevolezza collettiva, collegare i protagonisti della filiera e sostenere la comunità del vino come una forza unitaria che agisce per il bene globale. Tra le 46 organizzazioni che hanno fortemente contribuito al progetto, c’è Equalitas, la società italiana che ha sviluppato un sofisticato protocollo di certificazione della sostenibilità della filiera vitivinicola basato sulle più innovative acquisizioni scientifiche e metodologiche. Si tratta di uno “standard” nato in Italia su misura delle aziende vitivinicole e riconosciuto a livello internazionale, perché unisce in un unico strumento la dimensione ambientale, socioeconomica ed alcuni fondamentali valori etici, come il rispetto delle pari opportunità di genere e il rifiuto di ogni discriminazione.
Equalitas si rivolge alla filiera del vino, ne interpreta le dinamiche produttive e consente a tutti i suoi attori di ottenere la certificazione adeguandosi ai previsti requisiti, siano essi agricoltori, trasformatori, imbottigliatori o Consorzi di Tutela. La norma prevede, infatti, la certificazione di tre dimensioni produttive: l’impresa, il prodotto finito e il territorio.