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EQUALITAS: NEWS DALLE AZIENDE
Piemonte Barbera – un nuovo prodotto San Silvestro - San Silvestro lancia un nuovo prodotto, improntato totalmente sulla sostenibilità. Il nuovo Piemonte Barbera ha un retrogusto fresco e fruttato con sentori di ciliegia, frutti rossi ed erbe aromatiche. Le uve sono caratterizzate da vivace acidità e freschezza, insieme a frutta rigogliosa e tannini morbidi. San Silvestro ha ottenuto il Certificato Equalitas, che mostra i passi compiuti dal produttore verso una produzione sostenibile, dalla coltivazione al confezionamento. Il logo Equalitas compare anche sulla nuova confezione Piemonte Barbera.
Cantina di Venosa, un modello di innovazione, la prima azienda con il bilancio di sostenibilità in Basilicata - Il comparto vitivinicolo lucano, tra mille difficoltà, riesce a produrre anche eccellenze che guardano al futuro nell’ottica di garantire da un lato la qualità del prodotto e dall’altro la sostenibilità. Ambientale ed economica. La cooperativa Cantina di Venosa è tra le top 15 aziende in Europa con la certificazione Equalitas EEE (equità, economicità e d ecologia), per il quarto anno di fila ha il bilancio certificato di Industria Felix ed è la prima azienda vitivinicola in Basilicata - tra le poche in Italia - ad aver pubblicato il bilancio della sostenibilità, certificazione che in alcuni mercati, come quelli della Scandinavia e del Canada, risulta necessaria addirittura per accedere agli scaffali.
ITALIA SEMPRE PIU’ GREEN – iniziative, progetti e ricerche volte alla sostenibilità sociale, ambientale e economica
Il Vino, la Salute e una Regina Ribelle - Sabato 3 e domenica 4 giugno si è tenuto il VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO WINE FEST, l’evento voluto e ideato dal Consorzio del vino Vernaccia di San Gimignano. Momento clou dell’evento il convegno d’apertura “L’Amor che de la vite cola”, alla presenza delle autorità cittadine e regionali, della stampa di settore nazionale, con relatori di prestigio, sul tema attualissimo della sostenibilità e del rapporto vino-salute. Se la salute dei consumatori di vino viene sempre più associata a concetti quali il biologico, il rispetto dell’ambiente o la sostenibilità, la sostenibilità è qualcosa che va oltre il produrre un vino salubre per chi lo beve e chi lo produce. Coinvolge infatti anche la salute delle aziende e dei loro rapporti sociali. Ma per avere successo ed essere riconosciuta da qualsiasi portatore di interesse, la sostenibilità richiede modelli, processi di lavoro e marchi credibili. Michele Manelli, Vice-Presidente Equalitas, ha quindi tracciato il percorso che ha seguito Equalitas per diventare un riferimento per centinaia di aziende vinicole in Italia, rappresentando ormai oltre il 20% della produzione nazionale.
L’appello al Governo da Slow Fish: “Adesso sostenete i pescatori” – “C’è un mondo di persone che hanno già capito che questo sistema di produzione e distribuzione del cibo è anacronistico, che ragionare di crescita infinita non ha più senso di fronte alla finitezza delle risorse che dovrebbero garantirla. Sono le mitilicoltrici e i pescatori, le ostesse e gli artigiani, le esperte e i ricercatori che abbiamo incontrato in questi quattro giorni a Slow Fish e che stanno già facendo la conversione ecologica delle loro attività, ricercando, sperimentando, inventandosi soluzioni adeguate da un punto di vista economico e rispettose da quello ambientale”. Così dichiara Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, al termine della quattro giorni che ha portato al Porto Antico di Genova decine di migliaia di visitatori.
Sammontana diventa Società Benefit e racconta l’impegno verso ambiente e comunità – Un passaggio importante nella storia evolutiva dell’azienda verso livelli sempre più significativi di un impegno sorretto da una visione di lungo termine affinché le nuove generazioni possano contare su un futuro migliore per tutti. Una tappa perfettamente coerente con il purpose dell’azienda – Il sorriso che nutre il futuro delle nuove generazioni – teso a sostenere le aspirazioni e i desideri dei giovani di domani.
L'Eni investe in biocarburanti in Africa e punta a triplicarne la produzione - Coinvolgere oltre 700 mila agricoltori africani nei prossimi tre anni, non per produrre cibo ma energia. Questi i programmi annunciati ad inizio giugno dall'Eni. La società italiana punta a triplicare la produzione di biocarburanti nel continente africano e, in misura minore, in quello asiatico. L'obiettivo è di produrre da sola circa un quinto delle materie prime agricole di cui avrà bisogno per il business dei biocarburanti entro il 2025. I massimi dirigenti del gruppo energetico tricolore scommettono sulla crescente domanda di carburanti a base di olio vegetale, olio da cucina usato e grasso. Tutti elementi che secondo le compagnie del settore svolgeranno nei prossimi anni un ruolo chiave per de-carbonizzare i settori "pesanti" dei trasporti, come camion, aerei e spedizioni.
Green Bond per l’acquisto di nuovi treni: la mobilità del futuro passa anche dalla finanza sostenibile - I nuovi mezzi che Ferrovie dello Stato Italiane metterà a disposizione per i suoi viaggiatori saranno in parte finanziati anche dalle obbligazioni verdi emesse dal Gruppo, guidato dall’amministratore delegato Luigi Ferraris; in particolare le ultime due, collocate il 16 maggio scorso per un valore di 1,1 miliardi di euro, sono destinate all’acquisto di nuovi treni elettrici da impiegare nel trasporto ferroviario italiano e internazionale, per la loro manutenzione e per interventi di velocizzazione dell’infrastruttura ferroviaria. L’obiettivo? Offrire ai viaggiatori treni moderni con prestazioni elevate, il tutto nel rispetto dell'ambiente.
L'APPROFONDIMENTO
Greenhushing, quando la sostenibilità è nascosta - Incredibile ma vero. Esistono aziende realmente sostenibili che non lo comunicano, o lo fanno in modo marginale, perché temono di essere accusate di greenwashing e quindi perdere clienti. Ma questo silenzio ha un impatto negativo sul mercato perché rende difficile capire le reali dimensioni della sostenibilità.
NEWS DAL MONDO: impegno, ricerca e innovazione per un mercato più sostenibile
Plastica, a Parigi timidi avanzamenti sul trattato internazionale - La sessione di negoziati che si è tenuta a Parigi, presso la sede dell’Unesco, a cavallo tra maggio e giugno, con l’obiettivo di raggiungere un accordo per un trattato internazionale sulla plastica si è conclusa con pochi avanzamenti e con un auspicio. Quello di riuscire ad avere entro la fine dell’anno, per lo meno, una prima bozza del documento, attraverso il quale si dovrebbe disciplinare l’intero “ciclo di vita” di un materiale che sta letteralmente invadendo il Pianeta.
Più di 5.000 nuove specie sono state scoperte nell’oceano Pacifico - Nell’oceano Pacifico sono state richieste delle licenze straordinarie per l’estrazione mineraria e per i permessi si fa affidamento ad un database chiamato DeepData, definito obsoleto.Uno studio per verificare la qualità del database ha permesso di scoprire l’esistenza di più di cinquemila nuove specie.
 
"Abbiamo superato i limiti: la Terra non è più un luogo sicuro per gli esseri umani" - Johan Rockström, con un team di scienziati, avvisa su Nature: "Gli impatti vanno oltre le ondate di calore e le alluvioni. Avremo minore sicurezza alimentare, un peggioramento della qualità dell'acqua, l'affioramento in superficie di acque sotterranee, il peggioramento delle condizioni di sussistenza, in particolare tra le vaste maggioranze vulnerabili nel mondo".
Ucraina, il crollo della diga di Kakhovka è una catastrofe ecologica. "Potrebbe essere peggio di Chernobyl, preoccupa il petrolio" - Contaminazione chimica dei terreni, specie dei parchi nazionali a rischio, mine trascinate dall'acqua e inquinanti che potrebbero arrivare fino al Mar Nero e alle riserve protette dall'Unesco. Le autorità Ucraine: "Presto per stimare danni, ma è un ecocidio"

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