n°68

*|MC:SUBJECT|*
Clicca sulle immagini per visualizzare i link
EQUALITAS: LE NOSTRE NEWS
La sostenibilità come chiave di accesso al mercato - Si è svolto martedì scorso a Vinitaly, presso il Prosecco Theatre, il workshop dal titolo “La sostenibilità può aiutare l’Italia a vendere più vino di qualità migliore?” La tavola rotonda, organizzata dalla Sustainable Wine Roundtable e da Equalitas, con l’egida del Consorzio di tutela Prosecco DOC, si è focalizzata su come trasformare la sostenibilità da sfida ad opportunità, specie da un punto di vista commerciale. Le implicazioni legate alla vendita sono state chiaramente delineate da Kim Forsberg, sustainability manager presso Vingruppen, una delle maggiori società di import della Scandinavia. La strategicità di una certificazione olistica come Equalitas è stata introdotta dal Presidente Ricci Curbastro e dal direttore Stefanucci, ed è stata confermata da Peter Stanbury e James Streeter della SWR, che hanno anche presentato un breve resoconto dello stato dell’arte dei lavori che porteranno all’emissione della “global reference”, il tanto atteso sunto che mira a condensare i concetti espressi da ben 74 progetti di sostenibilità varati in tutto il mondo. Silvia Liggieri, responsabile sostenibilità del Consorzio Prosecco DOC, ha chiuso la tavola rotonda moderata da Tobias Webb, direttore esecutivo della SWR.
EQUALITAS: NEWS DALLE AZIENDE
L’Istituto Marchigiano di Tutela Vini presenta un progetto sulla sostenibilità - verso una certificazione che abbraccia denominazione, imprese e territorio - La sostenibilità come metodo produttivo, indicazione etica e opportunità per riposizionarsi sui mercati e rispondere a un consumatore sempre più esigente e attento all'ambiente, alla filiera e alla responsabilità sociale ed economica. Una certificazione su più livelli. “Sono proprio i cambiamenti climatici e la possibilità di esplorare nuovi mercati, oltre a una sensibilità ambientale che da sempre caratterizza il territorio, gli aspetti che hanno spinto Imt a valutare un progetto dedicato al vino sostenibile” – spiega Sandra Furlan, responsabile ricerca e sviluppo di Valoritalia, società incaricata di accompagnare Imt nel percorso di accreditamento – “Il progetto coinvolgerà le 16 denominazioni tutelate dal consorzio, tutte le aziende agricole e le imprese della filiera allo scopo di adottare un sistema di gestione della sostenibilità aziendale. Inoltre, saranno individuate due denominazioni pilota che serviranno da modello per tutte le altre”.
Vino Nobile di Montepulciano, anche l’etichetta è sostenibile - Nuova etichetta del Vino Nobile di Montepulciano, un processo che verrà avviato nel corso del 2023 e che produrrà i suoi primi risultati sul mercato nel 2024. L’idea è nata dalla collaborazione di tre soggetti: il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, la Vecchia Cantina di Montepulciano e la Cooperativa sociale Betadue di Arezzo. “Una iniziativa che come Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano abbiamo voluto sposare subito e che rientra nelle tante attività in chiave sostenibilità che come Denominazione stiamo percorrendo e che ci hanno permesso di divenire prima denominazione sostenibile certificata con la Norma Equalitas”, spiega il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi che continua “per questo abbiamo voluto coinvolgere in questa iniziativa la realtà più grande per numeri nel territorio, la Vecchia Cantina di Montepulciano, anch’essa certificata da Equalitas”.
Nomisma, 28% dei consumatori vuole Prosecco bio - All'estero l'interesse è ancora maggiore - La sostenibilità rappresenta insieme al biologico uno dei principali driver di acquisto del Prosecco, un trend che coinvolge trasversalmente - seppur con entità diversa - i consumatori di tutti i principali mercati di riferimento. Italia in particolare, il 28% dei consumatori sceglie il Prosecco da consumare proprio sulla base della presenza di attributi "green" come il bio e la sostenibilità ambientale e sociale. All'estero l'interesse è ancora maggiore: si va dal 32% dei consumatori tedeschi per arrivare al 36% di quelli svedesi e al 40% di quelli statunitensi. Il 9% dei consumatori italiano di spumanti ha acquistato negli ultimi 12 mesi un vino certificato sostenibile, ossia con marchio Equalitas, Viva o Sqnpi.
Serena Wines 1881 supera quota 100 (milioni) e va incontro a una nuova generazione di consumatori - Grande è il fermento commerciale in azienda per Serena Wines 1881, che contestualmente porta con sé il forte desiderio di migliorare ancora e investire in nuove strategie di marketing e comunicazione, insistendo principalmente sul posizionamento e provando ad utilizzare nuovi linguaggi. Negli ultimi anni si è assistito, infatti, ad un cambiamento della domanda internazionale. Le aziende si trovano di fronte ad una coscienza completamente ridefinita del consumatore: un giovane wine enthusiast, appassionato e consapevole, che oggi non solo acquista prodotti sulla base dell’impatto positivo che questi possono generare – a partire dal rispetto dei principi di sostenibilità e salvaguardia della persona che Serena Wines 1881 certifica con lo standard Equalitas –, ma che sceglie anche con frequenza sempre maggiore marchi premium ed alti standard che siano garanzia di pregio ed elevata qualità.
Pasqua Vini ha chiuso il 2022 con un giro d’affari consolidato di 65,4 milioni di euro (+4% rispetto all’anno precedente) e con il valore Ebitda che si attesta al 12,3% sui ricavi - Per continuare a crescere in qualità, l’azienda ha pianificato investimenti in cantina, in tecnologia e nei vigneti. In particolare, si ritiene fondamentale l’esplorazione delle potenzialità del biologico, come testimoniano progetti recenti, tra cui la linea Cascina San Vincenzo e il vino naturale Brasa Coèrta. Sempre su questa scia prosegue il percorso iniziato con la certificazione Equalitas.
Castello di Albola tra i grandi protagonisti di OPERA WINE 2023 - Ogni anno, i giudici sottopongono a un attento esame visivo e gusto-olfattivo i vini italiani selezionati e assegnano a ciascuno un punteggio sulla base di diversi criteri. Da questo scrutinio esce l’eccellenza dei produttori italiani: cantine da tutta la penisola che, pur nella differenza di territorio, stile produttivo e dimensioni aziendali, sono accomunate dall’altissima qualità dei vini prodotti. Tra questi il pluripremiato Santa Caterina Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2015 di Castello di Albola. La tenuta, il cui bilancio di sostenibilità è certificato da EQUALITAS, si estende per oltre 900 ettari, di cui 125 vitati e gode di una posizione d’eccellenza tra le più alte colline del Chianti Classico. Le vigne, un vero e proprio patrimonio per la cultura locale, sono collocate, in territori caratterizzati da forti pendenze, tra i 350 e 650 metri s.l.m. e godono di importanti escursioni termiche e di un microclima ideale per la produzione di vini d’eccellenza.
ITALIA SEMPRE PIU’ GREEN – iniziative, progetti e ricerche volte alla sostenibilità sociale, ambientale e economica
Rinnovabili.it e GBC Italia si uniscono in una partnership unica per diffondere la cultura della sostenibilità e promuovere la decarbonizzazione del settore delle costruzioni - A dispetto di quanto si possa pensare, l’Italia è nona al mondo (su 200) per metri quadri di edifici certificati. Seconda in Europa per numero di certificazioni LEED, ma prima per progetti registrati in fase di certificazione. Insomma come sottolineato da Marco Mari, Presidente di Green Building Council Italia (GBC Italia), “siamo bravissimi a fare, ma non lo sappiamo raccontare”. E’ in quest’ottica che il quotidiano Rinnovabili.it e l’Associazione GBC Italia hanno sottoscritto un accordo di collaborazione con l’ambizioso, ma concreto obiettivo di promuovere la decarbonizzazione e la sostenibilità in edilizia a tutti i livelli, diffondendo conoscenza e competenza.
“EY Sustainability Summit”, aziende italiane accelerano su sostenibilità - EY, azienda leader nei servizi di consulenza e revisione, ha invitato i rappresentanti di numerose aziende italiane a Milano per discutere del tema durante l’evento “EY Sustainability Summit 2023”, lo scorso 5 aprile. Più nel dettaglio fra i temi discussi approfonditamente c’è la necessità di integrare la sostenibilità nel business aziendale. Per dirla con le parole di Riccardo Giovannini, Climate Change and Sustainability Leader di Ey in Italia infatti, “nelle aziende il percorso verso la sostenibilità è un percorso strategico e di trasformazione importante”. L’evento è stato anche l’occasione per analizzare l’ultimo rapporto curato proprio da EY, “Seize the Change 2023. Futuri sostenibili” che quest’anno ha indagato proprio il rapporto fra crescita economica delle aziende e piani di sostenibilità: “Confrontando le risposte delle aziende con dati finanziari ed economici che arrivano da banche dati accreditate, abbiamo notato come esista una potenziale relazione tra gli investimenti reali sulla sostenibilità sul breve periodo e l’eventuale crescita sul lungo: la crescita dell’indebitamento è correlata al miglioramento della performance di sostenibilità”.

 
Food waste, un’app che misura gli sprechi - Sviluppata con la direzione scientifica dell'agroeconomista Andrea Segrè, nasce per la Campagna Spreco Zero attraverso il lavoro congiunto del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agro-alimentari dell'Università di Bologna e di Last Minute Market.
Aruba: due nuove centrali idroelettriche per la sostenibilità - Essendo erogatrice di numerosi servizi e con una clientela molto ampia (16 milioni di utenti), Aruba ha un consumo di energia decisamente importante. Avere a disposizione delle fonti di energia pulita e rinnovabile le consentono di essere non soltanto sostenibile, ma anche competitiva, dal momento che non è tenuta a scendere a patti con i suoi consumi, dal momento che questi non impattano negativamente sull’ambiente. Grazie alle due nuove centrali idroelettriche acquisite in provincia di Bergamo - rispettivamente chiamate Paladina e Ponte Briolo - l’azienda continua il suo percorso verso un uso più sostenibile dell’energia. Questo investimento rappresenta il primo del 2023, tuttavia negli scorsi anni ce ne sono stati molti altri, tanto che oggi le centrali idroelettriche nel nord Italia sono ben 7.
GLI APPROFONDIMENTI
Oltre il 70% degli italiani “boccia” la sostenibilità delle città: aria irrespirabile e poche aree verdi - Il giudizio degli italiani sulla sostenibilità e sull’efficienza energetica delle nostre città è insufficiente. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio di Changes Unipol, il centro studi della compagnia assicurativa, realizzato in collaborazione con Ipsos. Delle mille persone intervistate, solo il 27% ha dato una valutazione positiva, mentre quasi un cittadino su due ha fornito un giudizio molto critico.
NEWS DAL MONDO: impegno, ricerca e innovazione per un mercato più sostenibile
Decarbonizzazione, il Giappone vuole un accordo del G7 - Il Giappone vuole spingere le potenze economiche del Gruppo dei Sette (G7) a concordare un'accelerazione degli sforzi di decarbonizzazione a partire da una collaborazione già in occasione della riunione dei ministri del clima, dell'energia e dell'ambiente che si terrà alla fine del mese. In qualità di presidente del G7 quest'anno, il Giappone terrà la riunione ministeriale a Sapporo il 15-16 aprile, prima del vertice del G7 a Hiroshima il 19-21 maggio, per promuovere quella che definisce una transizione energetica realistica.
Inquinamento da plastica: i cigni costruiscono nidi di spazzatura a Cardiff - L'autorità portuale di Cardiff ha affermato di aver preso la pulizia "sul serio", ma si è trovata di fronte a detriti provenienti da due dei fiumi più grandi della città. Wildlife Trust Wales ha affermato che l'inquinamento da plastica è molto pericoloso e spesso fatale per gli uccelli che cercano di costruire nidi.
Elon Musk attribuisce un prezzo di 4 trilioni di dollari al mantenimento dei combustibili fossili - La conversione del mondo verso un'energia completamente pulita richiederà investimenti per un valore di 10 trilioni di dollari, ma continuare a fare affidamento sui combustibili fossili costerebbe ancora di più, secondo Musk.

Riceve questa e-mail perché è registrato ai nostri servizi. Se non è interessato a riceverla, invii un messaggio specificando nell'oggetto "cancellami" o clicchi su "unscribe from this list". Legge n.196/2003 e succ. modifiche sulla tutela dei dati personali / You are listed in our mailing list or you opted-in to receive this email by joining our mailing list. If you received this email in error or no longer wish to receive these mailings, send us a message writing "Unsubscribe" in the object line or click to "unscribe from this list".


Want to change how you receive these emails?

You can update your preferences or unsubscribe from this list

 

Copyright © Equalitas 2018 - all right reserved

 Via Venti Settembre 98/G - Roma 00187